Ricetta tipica di Cles (TN), terra natale della nostra adorata nonna Annamaria.
E’ una sorta di “frittata” a base di uova (poche!), sale, farina e patate grattugiate (tante!).
Non esiste un dosaggio preciso: ci si regola in base alla densità dell’impasto e alle abitudini, diverse per ogni famiglia.
Le patate vanno triturate con l’apposita grattugia che, in Trentino, si trova presso quasi tutti i ferramenta.
A questa “poltiglia” si aggiungono quindi il sale, una cucchiaiata di farina e le uova sbattute (la proporzione è di circa un uovo per ogni chilo di patate).
Infine, l’impasto va fritto con poco olio d’oliva.
Un tempo, ogni famiglia aveva il proprio tegame dedicato a questo piatto: era una teglia di rame che non veniva mai lavata, ma detersa con carta da pane appallottolata.
La teglia di nonna Annamaria è arrivata in eredità a me, che, da brava donna moderna, l’ho portata a far lucidare e l’ho appesa in cucina.
Oggi, in famiglia, utilizziamo per la cottura padelle antiaderenti: meno romantiche, ma tanto più igieniche e pratiche.
Durante le mie gite in Trentino, ho assaggiato degli ottimi tortei di patate cotti in forno, che risultano decisamente più leggeri.
Spettacolari quelli impastati con ancora meno uovo e con le patate tritate alla Julienne: vengono cotti in piccole padelle che li rendono estremamente croccanti.
Recentemente, ho provati a farli entrambi, e mi sono riusciti benissimo.
Ho provato anche a cucinare in forno i tortei impastati con le patate tagliate alla Julienne: è molto più rapido e serve meno condimento: ormai, sono diventati uno dei miei cavalli di battaglia.
Bellissima ricetta ed anche molto originale, complimenti!
RispondiEliminala zia Consu
E… tradizionale!!! Grazie, Consu!
EliminaUn bacione.
Valeria
Che belli! Sembrano spaghetti più che patate :D Un bacione!
RispondiEliminaE' vero!!!
EliminaCiao, cara Vale!
Un bacione.
Valeria
Ma è buonissima! Golosissima! Facilissima!
RispondiEliminaLa rifarò sicuramente.
Ciao e buona domenica cara! Leo
Tieni presente, caro Leo, che ha un sapore "basico": in pratica, è da mangiare al posto del pane…
EliminaUn bacione.
Valeria
bella questa ricetta ed anche semplice! SE HAI TEMPO passa a trovarmi, da poco posto ricette di cucina, mi farebbe piacere sapere cosa ne pensi e se ti va possiamo seguirci
RispondiEliminaTACCO 12 IN CUCINA questa è la mia pagina FACEBOOK
A presto jeasmine
Grazie della visita, cara Jeasmine!!!
EliminaIl tuo blog è veramente bello.
A presto.
Valeria
ciao valeria, grazie per il dolce commento, adesso sono tua follower e spero presto anche amica! :)
EliminaTACCO 12 IN CUCINA questa è la mia pagina FACEBOOK
A presto jeasmine
Grazie, cara Jeasmine!
EliminaAnch'io sono già tua follower e ho inserito il MI PIACE nella tua pagine FB.
Se vuoi venirmi a trovare sulla mia, il link è
https://www.facebook.com/paneperituoidentinet.
Bacioni.
Valeria
Quanto mi piace Valeria!!!!
RispondiEliminaSalvo subito la ricetta e provo!!!
Un mega abbraccio e buon inizio settimana
Carmen
Scusa il ritardo nella risposta, cara Carmen, ma avevo il mio Mac in riparazione...
EliminaGrazie della tua consueta cortesia!
Ti mando un bacione.
Valeria
Brava Valeria deve essere buonissimo ed è anche molto bello....rustico..croccante....mi piace!e poi sono sempre contenta quando scopro diverse tradizioni culinarie! :)
RispondiEliminaUn bacione,
Francesca
L'ho scoperto anch'io quando ho conosciuto la nonne Annamaria... e me ne sono innamorata!!! Grazie della tua visista "nipotina" cara!!!
EliminaUn bacione.
Valeria