Ma poi mi sono resa conto che oggi è San Valentino e che, al mio paffutello, avrebbe fatto piacere concludere la cena con un dolcetto.
Date le sue origini nonese, quale miglior dessert di una crostata farcita con le mele renette della Melinda?
Questa, proposta da "La Cucina Italiana", mi è parsa perfetta: friabilissima, armoniosissima nei sapori.
Lo so, in tutti gli altri blog le torte per San Valentino sono rosse e piene di cuori.
Ma, a noi "montanari", la festa degli innamorati piace celebrarla così...
"LA CROSTATA DI MELE CON CRUMBLE ALLE NOCCIOLE"
CHE COSA SERVE?
Per la pasta frolla alle nocciole:
- 100 gr. di NOCCIOLE TOSTATE
- 350 gr. di FARINA 00
- mezzo cucchiaino di LIEVITO VANIGLIATO
- sale
- 200 gr. di BURRO
- 120 gr. di ZUCCHERO SEMOLATO
- 3 TUORLI
Per il ripieno:
- 800 gr. di MELE RENETTE Melinda( 3 mele)
- 3 cucchiai di ZUCCHERO DI CANNA
- la SCORZA GRATTUGIATA di mezzo LIMONE
- 15 g. di BISCOTTI SECCHI
- 50 gr. di NOCCIOLE TOSTATE
COME FACCIO?
1. TRITO 100 gr. di NOCCIOLE in farina non finissima.
2. SETACCIO la FARINA 00 con il SALE e il LIEVITO VANIGLIATO. Li UNISCO alle NOCCIOLE tritate e allo ZUCCHERO.
3. AGGIUNGO il BURRO ammorbidito e IMPASTO con il gancio della planetaria fino a ottenere una struttura grumosa.
4. UNISCO i TUORLI e impasto ancora con il gancio fino ad avere un panetto liscio.
5. COPRO il panetto con PELLICOLA TRASPARENTE e lo faccio RIPOSARE in FRIGO per un'ora.
6. SBUCCIO le MELE, le taglio in fettine sottili, le aromatizzo con la BUCCIA di LIMONE GRATTUGIATA e le mescolo a 2 o 3 cucchiai di ZUCCHERO di CANNA (regolo la quantità di zucchero in base alla dolcezza delle mele).
7. PRERISCALDO il FORNO a 180°C.
8. TENGO da parte (in FRIGORIFERO!!!) un quarto di PASTA FROLLA.
9. STENDO la rimanante PASTA FROLLA sopra un foglio di CARTA FORNO pretagliata (quella con le incisioni radiali, che non crea ripiegature sul bordo della torta), riducendone lo spessore fino a 5 mmm.
10. RITAGLIO la PASTA FROLLA, formando un cerchio di circa 32 cm di diametro.
11. TRASFERISCO la PASTA FROLLA in una tortiera a cerniera del diametro di 26 cm. (aiutandomi con un cartone o un tagliere sottile) e adatto l'impasto all'interno della teglia, riparando le parti che si saranno (inevitabilmente!) incrinate.
12. COSPARGO il fondo della tortiera con i BISCOTTI SECCHI sbriciolati e con 25 gr. di NOCCIOLE tritate grossolanamente.
13. RIEMPIO con le MELE, sulle quali distribuisco le NOCCIOLE tritate rimaste.
14. COSPARGO le mele con la rimanente PASTA FROLLA, sbriciolandola grossolanamente con le dita (crumble).
15. CUOCIO per 30 minuti in FORNO STATICO. Poi per altri 20 o 30 minuti in FORNO VENTILATO.
16. LASCIO RAFFREDDARE la crostata nella teglia posta su una griglia prima di sformarla.
SODDISFAZIONE ****
PAZIENZA ***
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Questa torta è divina!! L'ho addocchiata anch'io... presto la farò! Il profumo arriva fin qui... Buon week end!
RispondiEliminaGrazie, cara!!!
EliminaIn effetti, è buonissima!
Bacioni.
Valeria
Ottima torta per il san Valentino.
RispondiEliminaE se si è soli, bella anche da regalarsi per volersi un po' bene da soli
ehehhe
Eh, sì! ...al limite, la si può fare anche il 14 febbraio per San Faustino, protettore dei "single".
EliminaBacione, caro amico.
Valeria
Favolosa la tua crostata Valeria!!!
RispondiEliminaSe non ti spiace, prendo in prestito la tua ricetta e la provo!!!
Un bacione e buona settimana
Carmen
E sarebbe bello vederla pubblicata nel modo spettacolare che utilizzi tu!!!
EliminaUn bacione.
Valeria
Cara Valeria, a volte il tempo scappa . E le ore diventano giorni, giorni in cui scompaio per poi rendermi conto che non è così che deve andare.
RispondiEliminaStasera mi sono detta che de volevo esserci, anche se solo per un saluto ma presente! E nel farti i complimenti per questa meravigliosa torta della nostra rivista preferita, ti abbraccio ! Ciao Valeria, tornerò presto, almeno spero :)
Cara Patrizia, anch'io sono in crisi di tempo...
EliminaSarei però felice che non ci perdessimo di vista!
Un bacione grossissimo.
Valeria