sabato 30 maggio 2015

IL MENU DEL CORSO, DEDICATO AGLI AMICI DI PANE PER I TUOI DENTI: LA TORTA SALATA DI TROPEA

Ricordate il corso di cui vi ho parlato?
Quello per gli amici, intendo.
Bene, la data (12 giugno) si avvicina.

Il mio terrore cresce, e con esso il numero dei partecipanti.
Per ovviare ai problemi di spazio, abbiamo deciso di "lavorare" in giardino (e speriamo che ci sia bel tempo!).
Le slide con le spiegazioni sono quasi pronte, le fotografie anche.

Sono tante le persone che vorrei invitare: in particolare, i follower di PANE PER I TUOI DENTI.
Purtroppo, ciò non è possibile.

Ma posso dedicar loro, con affetto, questa e le altre ricette del menu:
- LA PITA GRECA
- IL PATE' CUNZATO
- LA TORTA SALATA DI TROPEA
- GAUFRES DE POMMES DE TERRE
- LA MIA TORTA DI RICOTTA & SPINACI.

Cliccate sul piatto interessato per attivare il link delle ricette già pubblicate.


 "LA TORTA SALATA DI TROPEA"
(ho usato il Bimby, ma si può preparare anche in maniera tradizionale)

CHE COSA SERVE?

Per la base:
- 300 g di FARINA 00
- 5 g di SALE
- gli aghi tagliuzzati di 2 rametti di ROSMARINO
- mezza bustina di LIEVITO istantaneo per pizza
- 100 g di VINO bianco secco
- 80 g di OLIO EXTRA VERGINE di oliva

Per il ripieno:
- 30 g di OLIO EXTRA VERGINE di oliva
- 500 g di CIPOLLE ROSSE  di Tropea affettate
- SALE
- PEPE
- 30 g di PARMIGIANO grattugiato
- 20 g di PANGRATTATO
- una decina di POMODORINI SEMISECCHI


COME FACCIO?

1. MESCOLO insieme "a secco" la FARINA, il SALE, il LIEVITO istantaneo e gli aghi di ROSMARINO leggermente tritati.

2. CON IL ROBOT, emulsiono il VINO con l'OLIO per 10 secondi a velocità 4. Unisco l'emulsione alla farina e agli altri ingredienti. Impasto per 1 minuto, velocità spiga.

3. CON L'IMPASTO, fodero una PIROFILA, rialzando la pasta sui bordi.
Copro con PELLICOLA TRASPARENTE e metto in FRIGO per circa 30 minuti.

3. PRERISCALDO IL FORNO (ventilato) a 180° C.

4. METTO nel boccale l'OLIO e le CIPOLLE tagliate a fette, aggiusto di SALE, di PEPE e faccio CUOCERE per circa 30 minuti, 100° C, velocità 1, antiorario.
Alla fine, quando le cipolle si saranno raffreddate leggermente, aggiungo PANGRATTATO e PARMIGIANO grattugiato.

5. VERSO il RIPIENO nella base precedentemente preparata.

6. INFORNO per 20 minuti a 180°C (forno ventilato, già caldo).

7.  GUARNISCO con i POMODORINI semisecchi, rimetto in FORNO per altri 20 minuti.

8. La TORTA SALATA DI TROPEA va servita FREDDA.


SODDISFAZIONE *****
PAZIENZA***

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giovedì 28 maggio 2015

LA MIA TORTA DI RICOTTA & SPINACI: QUARANT'ANNI, E NON LI DIMOSTRA...

"Chi è senza peccato scagli la prima pietra".
Che, nella fattispecie, significa: chi, tra i miei carissimi lettori, ha un'età superiore alla mia, batta un colpo.

In pratica, se siete nati prima del 6 agosto 1956, fatemelo sapere...
Tanto, sono ultra sicura che potrò tranquillamente offrire il mio ormai prosperoso petto a eventuali proiettili: non arriverà un bel niente.

Perché il mondo dei blog è degli under 50, e io ci sono finita per sbaglio.
E non contano niente il mio indomabile entusiasmo, la mia sfrenata passione per la tecnologia, la mia inesauribile voglia di migliorare, la sensazione di essere ancora una trentenne... la carta d'identità parla chiaro: non sono più una ragazza.
Anzi, ormai non sono più nemmeno (e da mo') una milf.

A ricordarmelo, come non bastassero tessuti cadenti e ago della bilancia (e, se vogliamo proprio dirla tutta, la recente rimpatriata con gli amici dell'adolescenza, quasi tutti irriconoscibili...), è stato un vecchio "cavallo di battaglia": la mia TORTA DI RICOTTA & SPINACI.
La cui ricetta, a differenza della sottoscritta, è invariabile e invariata da oltre quarant'anni.

"Che noia!" direte voi.
Non è vero: questa torta salata, con poco "verde" e insaporita dal pecorino, è perfetta così com'è.
A casa nostra, è l'antipasto di Natale, di Pasqua e di quasi tutti i compleanni.
Mia mamma, che abitualmente non mangia la verdura di Braccio di Ferro neanche sotto tortura, trovandola sotto questa veste chiede sistematicamente come minimo il bis.

E' stata una delle prime ricette postate su questo blog.
Oggi la ripropongo con un'iconografia un po' più attuale.
Purtroppo, sempre a torta integra.
Perché non accade mai che, una volta affondato il coltello, ne avanzi una fetta per poterne fotografare il contenuto...

"LA MIA TORTA DI RICOTTA & SPINACI"
(la mia torta di ricotta & spinaci va fatta, tradizionalmente, rigorosamente a mano)

CHE COSA SERVE?

- 300 g circa di SPINACI surgelati tritati (una volta cotti e strizzati, il peso si riduce a circa 150 g)
- 500 g di RICOTTA
- 3 UOVA
- 55 g di PARMIGIANO grattugiato + 55 g di PECORINO mescolati (o 110 g di Granmix Ferrari)
- SALE
- PEPE
- NOCE MOSCATA
- OLIO EXTRA VERGINE d'oliva per ungere la teglia
- 2 confezioni di PASTA SFOGLIA rotonda (da 230 g ciascuna)


COME FACCIO?

1. PRERISCALDO il forno a 180° C (ventilato).

2. SCONGELO  gli spinaci tritati, scaldandoli per 20 minuti coperti e, successivamente,  per 30 minuti scoperti nel forno a microonde.

3. UNGO con OLIO una PIROFILA piuttosto grande.

4. FODERO con la prima SFOGLIA la pirofila, avendo cura di far sporgere la pasta dai bordi (è consigliabile "allargare" la sfoglia stendendola un po' con il matterello). La BUCHERELLO con i rebbi di una forchetta.

5. METTO in una terrina tutti gli ingredienti del RIPIENO (RICOTTA, SPINACI, UOVA, PARMIGIANO, PECORINO, SALE, PEPE, NOCE MOSCATA) e amalgamo grossolanamente con una forchetta di legno.

6. TRASFERISCO il ripieno all'interno della SFOGLIA stesa nella pirofila.

7. COPRO il tutto con la seconda SFOGLIA (anch'essa bucherellata) e CHIUDO i margini aiutandomi con un po' d'acqua. BAGNO la superficie della torta con un pennello imbevuto d'acqua.

8. CUOCIO in FORNO ventilato a 180° C per 55-60 minuti circa.


SODDISFAZIONE *****
PAZIENZA**

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giovedì 21 maggio 2015

GLI AMICI, I MIEI CORSI DI CUCINA E I "GAUFRES DE POMMES DE TERRE"

Tutto avrei pensato, eccetto che nella mia vita qualcuno mi chiedesse di tenere una conferenza o un corso.
Una conferenza o un corso di cucina, poi...

E, invece, è successo:
  • il 29 giugno parlerò della TORTA TIGRATA ALLE MANDORLE ai miei colleghi dell'Associazione Nazionale Dentisti Italiani (sì, avete letto giusto: farò una lezione di pasticceria ai dentisti!!!);
  • il 12 terrò un mini corso.

Il mini corso di cui sopra sarà dedicato ai miei amici: le persone iscritte all'inizio erano 2, ma poi si sono moltiplicate in progressione geometrica.
Io ho contato fino a 8, poi ho smesso... Secondo voi, nella mia micro mansarda, ci staremo tutti???

Il programma sarà inconsueto: il salato.
Il titolo, letterario: "C'è qualcosa di nuovo oggi nel sale".
Il palinsesto: PITA con PATE' CUNZATO, TORTA di TROPEA, GAUFRES DE POMMES DE TERRE, la mia TORTA di RICOTTA e SPINACI.

Non è dato sapere quanto tempo impiegherò a cucinare tutto questo, se tutte le portate riusciranno decentemente, quante volte salteranno le valvole...

Posso solo confermarvi che ho una fifa tremenda.
E che ci metterò l'anima nella speranza di non sfigurare.

(aggiornamenti nelle prossime puntate)

Eccovi una delle proposte per il 12 giugno:

GAUFRES DE POMMES DE TERRE

(la ricetta originale è del delizioso blog francese Odelices; la dose riportata è per 6 pezzi; ho usato il mixer termico, ma va bene qualsiasi tipo di robot; per la cottura, ho utilizzato il waffle maker Ariete)

CHE COSA SERVE?

 

- 50 g di PARMIGIANO
- 300 g di PATATE sbucciate
- 1 UOVO intero
- 60 g di LATTE circa
- 60 g di FARINA 00
- SALE
- 2 cucchiai di OLIO EXTRA VERGINE di OLIVA
- 1 cucchiaino di LIEVITO per TORTE SALATE

COME FACCIO?

 

1. PRERISCALDO il waffle maker.

2. FRULLO il PARMIGIANO per 20 secondi a velocità 10. Lo lascio nel boccale.

3. AGGIUNGO le PATATE sbucciate e tagliate a pezzetti, frullo per 10 secondi a velocità 10.

4. UNISCO il LATTE (ne verso un po' alla volta per evitare di ottenere un impasto troppo liquido!), la FARINA, l'OLIO, un pizzico di SALE, l'UOVO e frullo per 10 secondi a velocità 6.

5. AGGIUNGO il LIEVITO setacciato, frullo per 10 secondi a velocità 6.

6. VERSO nel waffle maker l'impasto, che risulterà piuttosto fluido.

7. CUOCIO ogni coppia di gaufres per 6-7 minuti.

8. LI SERVO caldi, accompagnati da gorgonzola.

SODDISFAZIONE *****
PAZIENZA *

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giovedì 14 maggio 2015

APPUNTI DI CAKE DESIGN. DEDICATI AD ANGELA.

Riesci sempre a stupirmi, Angela.

Quando affronti i problemi con tono dimesso, ma poi dimostri grinta da vendere.
Quando affermi di non essere tecnologica, e poi ti metti a usare il computer come non avessi mai fatto altro in vita tua.
Quando, la sera, mi scrivi le tue mail cariche di ironia e di buon senso.

Mi stupisci quando, in pizzeria, ti fidi ciecamente della mia scelta, alla quale ti adegui senza batter ciglio.
Quando mi coivolgi in mattinate salutiste in una SPA (dai, posso chiamarla SALUS PER AQUAM?).

Mi stupisci soprattutto quando, dopo anni di amicizia, mi riveli finalmente la tua passione segreta per la cucina... e, pur non avendo bimbi piccoli da festeggiare, frequenti con me un corso di cake design.

Quanto ci siamo divertite, cara la mia compagna di banco del corso di Sweet Sofia!

E, mentre Ester guidava la nostra mano nella sua mitica pasticceria di Dossobuono (VR), rivelandoci i segreti di dolci farciti e decorati, tu, Angela, per l'ennesima volta mi hai stupita: sei precisa come un cardiochirurgo e sorprendentemente creativa.
La tua torta in stile Burberrys ha fatto sfigurare rovinosamente la mia.

Mi hai chiesto un post dedicato a quella serata: eccolo.
Ma, forse, avresti dovuto stupirmi pubblicandolo tu...

I MIEI APPUNTI DEL CORSO BASE DI CAKE DESIGN DI SWEET SOFIA.

 

Come d'abitudine, i miei appunti sono suddivisi in diversi capitoli, riportati in successione temporale.

 

Ringrazio di cuore Ester per avermi autorizzata alla pubblicazione delle sue ricette. 

 

Spero che queste mie note possano essere utili a chi mi segue... anche se ritengo che frequentare un corso sia fondamentale per l'apprendimento delle tecniche di cake design.

 

Le dosi di crema riportate sono indicative e vanno adattate ai gusti personali.

 

 

A) PREPARO LA TORTA "VICTORIA SPONGE CAKE"

(dosi per una teglia da 15-20 cm; ho usato la planetaria KithchenAid)
Sappiate che questo dolce semplicissimo è delizioso anche senza farcitura. 


CHE COSA SERVE?

- 200 g di ZUCCHERO tipo Zefiro
- 200 g di BURRO ammorbidito
- un pizzico di SALE
- 4 UOVA
- 200 g di FARINA 00
- 1/2 bustina di LIEVITO VANIGLIATO


COME FACCIO?

1. PRERISCALDO il FORNO a 160°C (ventilato).

2. INSERISCO nella planetaria BURRO, ZUCCHERO e un pizzico di SALE. FRULLO fino a ottenere un composto spumoso.

3. A PARTE, sbatto a mano le UOVA e le unisco un po' alla volta a BURRO, ZUCCHERO e SALE.

4. SETACCIO la FARINA 00 con il LIEVITO.

5. AGGIUNGO al composto la FARINA e il LIEVITO, frullo fino a ottenere un impasto omogeneo.

6. VERSO nella TORTIERA imburrata e infarinata e CUOCIO per circa 45 minuti (per valutare la cottura, faccio la prova stecchino).

7. FACCIO RAFFREDDARE e procedo a tagliare gli STRATI della torta per poterla farcire (è preferibile tagliarli il giorno successivo).


B) DIVIDO LA TORTA IN STRATI:

 

CHE COSA SERVE?

- un COLTELLO SEGHETTATO piuttosto lungo
- un'ALZATINA (possibilmente girevole; io ho usato un'alzatina normale appoggiata sul piatto girevole tolto dal forno a microonde)


COME FACCIO?

1. CON UN TAGLIO parallelo all'alzatina, ELIMINO la convessità dalla superficie della torta (NON BUTTATELA! E' deliziosa nel tè).

2. DIVIDO idealmente la torta nel NUMERO DI STRATI che voglio creare. LI SEGNO su un lato della circonferenza con delle piccole incisioni.

3. PROLUNGO queste INCISIONI tutto intorno alla torta.

4. INCOMINCIO a TAGLIARE, muovendo avanti e indietro il coltello e, contemporaneamente, tenendo e facendo ruotare la torta con la mano sinistra. Facendo questo, cerco di non spostarmi dalle incisioni praticate precedentemente (vedi punto 3).

5. TOLGO dalla torta ogni strato, man mano che vengono tagliati, e procedo poi con lo strato successivo.


C) PREPARO LA BAGNA:

 

CHE COSA SERVE?

- 500 ml d'ACQUA
- 150 g di ZUCCHERO
- LIQUORE a piacere oppure BEVANDA ANALCOLICA (latte, succo d'arancia, ecc.)


COME FACCIO?

1. UNISCO tutti gli INGREDIENTI.

2. LI INSERISCO in un dispenser a beccuccio.

3. NELLE FASI SUCCESSIVE, inumidirò abbondantemente con la BAGNA gli strati della torta, poco prima di farcirli con la CREMA CHANTILLY.

N.B.: ATTENZIONE a NON bagnare i bordi del dolce!!! La torta potrebbe cedere sotto il peso della decorazione!


D) PREPARO LA CREMA CHANTILLY ALL'ITALIANA, BAGNO E FARCISCO LA TORTA:

 

ormai lo sanno anche i sassi: la crema Chantilly francese non è altro che panna montata zuccherata e aromatizzata. Quella all'italiana, invece, è costituita per il 50% di CREMA PASTICCERA e per il 50% di PANNA MONTATA. 

Noi utilizzeremo quest'ultima... 

 

CHE COSA SERVE?

- 400 ml di LATTE
- 100 ml di PANNA NON MONTATA
- i semi di mezzo baccello di VANIGLIA
- 6 TUORLI d'UOVO
- 150 g di ZUCCHERO
- 50 g di AMIDO di RISO
- 50 g di AMIDO di MAIS
- PANNA MONTATA NON ZUCCHERATA STABILIZZATA DEBIC  (la quantità deve essere uguale a quella della crema pasticcera che si ottiene con gli ingredienti precedenti)

- un sac a poche


COME FACCIO?

1. FACCIO BOLLIRE insieme il LATTE e 100 ml di PANNA.

2. UNISCO i semi di VANIGLIA.

3. A PARTE, monto i TUORLI d'UOVO insieme allo ZUCCHERO. Vi aggiungo l'AMIDO di MAIS e l'AMIDO di RISO.

4. UNISCO il composto ottenuto a LATTE, PANNA e VANIGLIA. MESCOLO per 2 minuti.

5. COPRO la crema con PELLICOLA TRASPARENTE, facendo aderire quest'ultima alla superficie.

6. FACCIO RAFFREDDARE nell'abbattitore (o immergendo la ciotola in acqua e ghiaccio).

7. PESO la CREMA PASTICCERA ottenuta.

8. MONTO una quantità di PANNA DEBIC corrispondente al peso della crema pasticcera.

9. MESCOLANDO delicatamente, unisco la CREMA PASTICCERA alla PANNA MONTATA per ottenere la CREMA CHANTILLY.

10. INSERISCO la CREMA CHANTILLY in un sac a poche.

11. INUMIDISCO con la BAGNA precedentemente preparata lo strato inferiore della torta.

12. CON IL SAC A POCHE, partendo dal bordo e avvicinandomi gradualmente al centro, distribuisco la CREMA sullo strato inferiore della torta formando dei cerchi concentrici.

13. COPRO con lo strato di torta successivo e ripeto dal punto 11: inumidisco con la bagna, distribuisco la crema con il sac a poche.

14. CONTINUO a inumidire e a distribuire la CREMA CHANTILLY fino a esaurimento degli strati.
ATTENZIONE!!! Lo strato più alto di torta NON va coperto dalla Crema Chantilly, in quanto vi verrà stesa successivamente la crema al burro.

15. FACCIO RAFFREDDARE nell'abbattitore o nel frigorifero.


E) PREPARO LA CREMA AL BURRO,  RICOPRO LA TORTA:

  

CHE COSA SERVE?

- 125 g di BURRO ammorbidito
- 175 g di ZUCCHERO A VELO (Attenzione: NON USARE ZUCCHERO FRULLATO!!! Ci vuole proprio lo zucchero a velo!)
- 15/20 g di LATTE
- qualche goccia di AROMA (opzionale)

- una SPATOLA di metallo per stendere la crema
- una SPATOLA LISCIANTE per livellare


COME FACCIO?

1. SCALDO il LATTE.

2. NELLA PLANETARIA, incomincio a montare lo ZUCCHERO a VELO insieme al BURRO ammorbidito.

3. UNISCO il LATTE e continuo a MONTARE per qualche minuto, aumentando gradatamente la velocità, fino a ottenere una crema spumosa.

4. A PIACERE, posso aggiungere qualche goccia di AROMA.

5. STENDO metà della CREMA sull'intera superficie della torta, livellandola perfettamente. Faccio RAFFREDDARE.

6. STENDO un SECONDO STRATO di crema, LIVELLO nuovamente con la spatola lisciante, faccio RAFFREDDARE.


F) RIVESTO LA TORTA CON LA PASTA DI ZUCCHERO: 

 

CHE COSA SERVE?

- 2 confezioni di PASTA DI ZUCCHERO per la copertura della torta
- PASTA di ZUCCHERO in altri colori per la decorazione
- un MATTERELLO di plastica
- una SPATOLA LISCIANTE per livellare
- ACCESSORI per modellare la pasta


COME FACCIO?

1. RENDO morbida la PASTA di ZUCCHERO lavorandola per qualche minuto con le mani.

2. LA APPIATTISCO con il matterello di plastica, cercando (e vi assicuro che non è facile!) di mantenere uno spessore uniforme su tutta la superficie.

3. ARROTOLO la pasta di zucchero sul matterello e la DISTENDO sulla torta.

4. AIUTANDOMI con le mani e cercando di eliminare eventuali pieghe, accompagno la PASTA su tutta la superficie.

5. TAGLIO l'eccesso.

6. FACCIO ADERIRE la pasta di zucchero sulla torta, LISCIANDOLA con l'apposita SPATOLA.

7. E LA DECORAZIONE? Per il momento posso proporvi solo il fiocco che vedete nelle foto.
Ma spero di potervi dare qualche dritta non appena avrò seguito qualche altro corso di cake design... magari insieme ad Angela!


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venerdì 8 maggio 2015

COME RECUPERARE GLI ALBUMI? CON LA TORTA SOFFICISSIMA AL CIOCCOLATO!!!

Qualche tempo fa, come sapete, ho preparato la CREME BRULEE ALL'ARANCIA.
Deliziosa, ma... ho avanzato un tot di albumi!

Che farne?
Il solito MARZAPANE?
No, dai, cambiamo!

Consueta ricerca sul web, ed ecco qui la soluzione: e ora ho un immane debito di gratitudine con Lydia di "Tzatziki a colazione" per aver pubblicato sul suo blog (e in due lingue!) la ricetta di questa torta.

Definire questo dolce sofficissimo è riduttivo.

Dire che è ottimo è troppo poco.

Se poi aggiungiamo la semplicità di esecuzione e l'opportunità di utilizzare gli albumi... vabbè, questa torta merita assolutamente il massimo del punteggio.


"LA TORTA SOFFICISSIMA AL CIOCCOLATO"

CHE COSA SERVE?

- 100 g di CIOCCOLATO FONDENTE
- 70 g di BURRO fuso
- 180 g di ZUCCHERO SEMOLATO
- SALE 
- 6 ALBUMI- 50 g di FARINA 00
- 30 g di FECOLA di PATATE
- 1 cucchiaino di LIEVITO
- ZUCCHERO a VELO per guarnire


COME FACCIO?

1. PRERISCALDO il FORNO a 180°C (ventilato).

2. FONDO il cubetto di CIOCCOLATO in una fondina posta nel forno a microonde (in più step da 1 minuto ciascuno a 240 W).

3. QUANDO il cioccolato è quasi fuso, AGGIUNGO il BURRO e lo faccio sciogliere parzialmente.

4. MESCOLO con un cucchiaio CIOCCOLATO e BURRO. Li metto da parte.

5. FRULLO lo ZUCCHERO con il Bimby per 20 secondi a velocità 9.

6. MONTO gli ALBUMI con la planetaria KitchenAid (usando la frusta a filo), fino a raggiungere una consistenza media.

7. AGGIUNGO, a pioggia, lo ZUCCHERO e il SALE agli albumi. Continuo a MONTARE.

8. SETACCIO insieme per 3 volte la FARINA, il LIEVITO e la FECOLA.

9. AGGIUNGO agli albumi FARINA, LIEVITO e FECOLA, mescolando con una spatola con movimento dal basso verso l'alto (tipo "macaronage").

10. UNISCO il CIOCCOLATO e il BURRO FUSI e continuo a mescolare a mano.

11. VERSO l'impasto in uno STAMPO rotondo da 22 cm, imburrato e infarinato.

12. CUOCIO per 35 minuti.

13. ROVESCIO lo STAMPO senza staccare il dolce e lascio RAFFREDDARE.

14. TOLGO il dolce dallo STAMPO e lo guarnisco con ZUCCHERO a VELO.

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venerdì 1 maggio 2015

PROPRIO OGGI, GIORNO DELL'APERTURA, PANEPERITUOIDENTI E' SULL'HOME PAGE DEL SITO EXPO 2015!!!

LASCIATEMI DIRE CHE SONO ORGOGLIOSISSIMA!

Ho appena saputo che la ricetta del mio HUMMUS LEGGERO (proprio oggi, primo maggio, giorno di apertura dell'esposizione) E' SULL'HOME PAGE DEL SITO UFFICIALE DI EXPO 2015!
La potete trovare nella sezione TASTE THE PLANET.

Ringrazio infinitamente il Team di ExpoWorldrecipes per avere scelto PANE PER I TUOI DENTI.

Un ringraziamento particolare va a Martina, che con tanta pazienza mi ha aiutata durante la pubblicazione delle mie ricette.